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La riforma della Chiesa e Cluny - La lotta per le investiture |
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XII- XIII sec. l'impero e la Chiesa L'espansionismo cristiano |
L'abbazia di Lucedio e le grange cistercensi.
La zona tra Trino e Vercelli. |
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La campagna fra Trino e Vercelli era intorno al XII secolo in gran parte incolta a causa della persistenza di ampie zone paludose e di foreste. Soprattutto la zona compresa tra il fiume Po, la Dora e la Sesia si trovava in queste condizioni. Il Po e la campagna delle Grange. Era dunque necessario
bonificare i terreni e metterli a coltura affinché potessero fornire una
rendita. All'epoca
esistevano ordini religiosi che non limitavano la loro azione alla cura
spirituale dell'anima; tra compiti cui attendevano ve n'erano anche
di più materiali legati al lavoro dei campi.
Uno di questi ordini era quello dei monaci
Cistercensi: tra le regole
che li caratterizzava, c'era quella che imponeva la fondazione dei
monasteri in zone deserte o in mezzo a terre vergini bisognose di essere
dissodate e messe a coltura. In
altre parole bonificate. Affidare
un territorio ai Cistercensi, significava quindi compiere un investimento
non solo economico ma anche politico.
Significava poter esercitare, attraverso l'abbazia, una forte
influenza sulla popolazione.
Tra
gli indubbi meriti dei cistercensi non va tuttavia soltanto ricordato
quello di aver introdotto nella pianura vercellese la coltivazione dei
riso. Grazie alle "grange",
fu superato il problema della polverizzazione della proprietà, una
situazione tipica dell'agricoltura medievale. Attraverso
le grange fu possibile meglio amministrare il patrimonio delle
donazioni e promuovere quindi un nuovo modello di sviluppo agricolo, più
razionale e programmato. Una
volta consolidata la proprietà fondiaria, si pensò anche di ricavare da
essa una rendita. Compaiono
allora, anche se ancora sporadicamente, casi di affitto delle terre
dell'abbazia (siamo cm il XIV e il XV secolo) fino a che, con la
trasformazione dell'abbazia in commenda (1457) affidata a Teodoro
Paleologo, figlio dei marchese Giangiacomo di
Monferrato, viene meno
l'autonomia rispetto a nobiltà e curia, che adesso impongono la
riscossione di rendite e pensioni. |
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Abbazia di S. Maria di Lucedio, Il campanile ottagonale, testimonianza superstite degli edifici abbaziali medioevali.
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