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La società medioevale: il modello trinitario di Adalberone di Laon e la sua evoluzione.
Timpano della collegiata Saint Ursin di Bourges. I cavalieri dediti alla caccia, i contadini ai lavori agricoli |
Portale della cattedrale di Lucca (XIII sec ). Bassorilievo rappresentante i clerici ed i conti |
Così
come creati, uguali son tutti gli uomini. E una sola è la
fede.Eppure triplice è l'ordine degli uomini.
Perché servo e signore non hanno medesima legge E solido è il regno sotto il
loro comando. Se evitano i delitti proibiti
dai re: E tutti difendono, poveri e ricchi, Altro stato è quello dei servi, Chi mai potrà davvero su un abaco contare Dalle mani dei servi a tutti
provengono ricchezze e tessuti: Ché quando la fatica s'impone e si brama il lusso e il denaro, Dal servo, che egli sostenta,
riceve cibo il signore. / Triplice è dunque la casa
di Dio.
/ Unica essa
è solo davanti alla fede, Solidali fra loro, hanno inseparabili compiti. / E con scambievole aiuto giova l'uno ai due altri E tutti danno sostegno reciproco. Così soltanto poté un
tempo trionfare la legge, / E poté il mondo raggiungere la pace. Languiscono oggi le leggi e la pace svanisce Ma tu, o re, stringi forte la lancia e a tutto soccorri, Così
come creati, uguali son tutti gli uomini. E una sola è la
fede.Eppure triplice è
l'ordine degli uomini. Perché servo e signore non hanno medesima legge E solido è il regno sotto il loro comando. Se evitano i delitti proibiti
dai re: E tutti difendono, poveri e ricchi, Altro stato è quello dei servi, Chi mai potrà davvero su un abaco contare Dalle mani dei servi a tutti
provengono ricchezze
e tessuti: Ché quando la fatica
s'impone e si brama il lusso e il denaro, Dal servo, che egli sostenta,
riceve cibo il signore. / E sono senza fine le lacrime e i lamenti dei servi. Triplice è dunque la
casa di Dio. / Unica
essa è solo davanti alla fede, Solidali fra loro, hanno inseparabili compiti / E con
scambievole aiuto giova l'uno ai due altri E tutti danno sostegno reciproco. Così soltanto poté un
tempo trionfare la legge
/ E
poté il mondo raggiungere la pace. Languiscono oggi le leggi e la pace svanisce Ma tu, o re, stringi forte la lancia e a tutto soccorri, |
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LOGICA DELLA CONVERGENZA E DELL’UNITA’ LOGICA DELLA TRIPARTIZIONE E DELLA MUTUA DIPENDENZA
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Una logica unitaria e trinitaria nello stesso tempo. |
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Nel testo va
anzitutto notata la coesistenza di due enunciazioni contrastanti:
l'eguaglianza di tutti gli uomini e nel contempo le loro differenze.
Le quali sono di due tipi: anzitutto una differenza di condizione
fra servo e signore e poi una
differenza di ordine: coloro che
pregano ( oratores ), coloro che combattono (
bellatores ), coloro che faticano (
laboratores ). L'autore
non spiega come possa sussistere questo contrasto, che però è modellato
sulla coesistenza di una e di tre persone in
Dio, cioè sul dogma della
Trinità: l'origine
religiosa, sacrale dell'immagine trinitaria lo esime da ogni spiegazione.
E d'altra parte modellare la società secondo uno schema teologico
- la Trinità appunto - è per lui e per tanti altri teorici medievali la
maggiore garanzia di
perfezione, di corrispondenza fra il divino e l'umano. La
società teorizzata dal vescovo Adalberone di Laon è una società immobile, fissata una volta per
sempre: ognuno dei tre ordini ha compiti precisi e non trasferibili
all'altro, la condizione di servo e di signore non è modificabile.
Certo, l'autore vede che la società si trasforma, che la piccola
nobiltà irrequieta e il conseguente sorgere
della cavalleria minano il potere regale, ma per tutta questa «corruzione»
non c'è altro rimedio che la restaurazione dei modello trinitario. I
versi dedicati alla condizione dei servi mettono certamente in luce un
atteggiamento di umana pietà per i servi, che però non esclude la
disistima per quei lavori che in un altro verso dei componimento
Adalberone qualifica «vile occupazione mondana».
Questa pietà d'altra parte non è tale da incrinare la
tripartizione degli ordini e la loro immodificabilità; per l'esistenza di
coloro che pregano e di coloro che combattono sono indispensabili coloro
che faticano: il compianto per le loro «Iacrime» e i loro «lamenti
senza fine» non mette in discussione il ruolo loro destinato. |
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Cristo e i tre ordini, Miniatura da un testo pubblicato a Venezia nel 1523. Benchè l'ideologia dei tre ordini non trovasse più riscontro nella società ormai borghese del XVI secolo, l'iconografia ne ripete i temi originali così come l'alto medioevo li aveva proposti attraverso il famoso testo di Adalberone di Laon.. Cristo al centro della rappresentazione distribuisce le parti, ordinando ai sacerdoti di pregare, ai contadini di lavorare e ai guerrieri di provvedere alla difesa del territorio. ( da Camera, Fabietti, Il medioevo, Zanichelli ) |
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Sacerdoti, contadini, muratori e mercanti ( miniatura francese del tardo medioevo ). La borghesia assume consistenza, il contesto sociale si va articolando e complicando, emerge la nuova classe dei mercanti, ai contadini si affiancano altri lavoratori ( gens de metier ) mentre nessuna immagine è riservata ai cavalieri. L'ideologia dei tre ordini corrisponde sempre meno alla concreta realtà economico-sociale. da Camera, Fabietti, Il medioevo, Zanichelli
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