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Area
mediterranea:
Genova gravita sul Mar Nero, Venezia
si orienta verso il Mediterraneo orientale,
Pisa
sul Tirreno contro gli Arabi.
Il ruolo delle repubbliche marinare è quella di mettere in comunicazione
l'Europa con Bisanzio e a partire dal XII secolo con i porti dei Crociati
in Palestina e con l'Egitto. Le Crociate furono una conseguenza del
rinnovato interesse commerciale dell'Europa per il vicino Oriente. Il
posto d'onore di questo commercio mediterraneo era tenuto dalle spezie
pepe, cannella, chiodi di garofano...merci
richiestissime per un'infinità di usi alimentari, farmaceutici,
cosmetici. Le spezie consentivano di realizzare elevati profitti ai
mercanti che le acquistavano negli scali orientali, dove giungevano
dall'Arabia, dall'India , dalla Cina, attraverso le vie carovaniere e le
rivendevano ai mercati occidentali. Altri prodotti commerciati erano seta,
cotone, tessuti orientali
( damaschi, mussoline, garze ...) lo zucchero
siriano ed egiziano, il sapone della Palestina e della Siria, la carta del
Cairo e di Damasco, i vetri
di Aleppo, l'allume
importante nella tintura dei tessuti.
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Area
centro-settentrionale:
Firenze, Lucca, Piacenza, Milano
integrata con quella mediterranea (Genova
e Venezia ) e con
quella dell'Europa centrale attraverso il San Gottardo ( aperto da
compagnie di mercanti a proprie spese )
Area
della Champagne:
Troyes, Provins, Lagny, Bar-sur-Aube
Area
delle Fiandre:
Bruges, Ypres, Gand,
Anversa.
Lane inglesi e tessuti di pregi fiamminghi. Scambi
oltre la Manica e scambi con la Champagne.
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Area
anseatica
: integrazione
dei commerci dell'area del Nord Europa ( Mare del Nord , Mar Baltico fino
alle Fiandre) Amburgo,
Stettino, Danzica, Riga. Circolano soprattutto cerali, pesce conservato,
vino, sale, pellicce, miele e cera, birra….
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