Tematizzare significa scoprire i margini semantici di uno o più concetti, cogliere la loro pertinenza ed inclusività nel definire gli aspetti di una o più problematiche; quindi - poste queste premesse di chiarificazione concettuale - si tratta di organizzare, distribuire, associare le informazioni a fini ricostruttivi ed esplicativi  in coerenza al modello interpretativo ipotizzato. Le logiche da cui muovono tali operazioni sono quelle della categorizzazione, dell'inclusione  convergente,  dell'analogia, ma anche quella della polarità contrastiva. Organizzare una buona mappa semantica di ingresso sarà poi utile per titolare opportunamente nodi e pagine ( capitoli e paragrafi ) dell'ipertesto.
Insomma dalla logica sistemica della mappa si potrà facilmente passare ad una organizzazione diversa 
( gerarchica, sequenziale, reticolare, libera, associativa, semistrutturata.... ) delle varie sezioni del discorso, che fanno capo ad altrettanti nuclei concettuali   - a patto di aver operato un buon lavoro preliminare di individuazione di aree e di direttrici  di lettura del problema.

Come esempio di mappa concettuale di ingresso viene qui di seguito riportato il grafo semantico sul concetto di totalitarismo, in parte mutuato da una lettura storiografica di A. Arendt tratta da "Le origini del totalitarismo" (1951)

Il grafo apre il modulo ipertestuale intitolato " Totalitarismi del XX secolo ".

Decisamente meno significativa è la pagina qui sotto riportata che propone una selezione - comunque organizzata per concettualizzazioni significative - di argomenti, attraverso cui si analizzano gli aspetti caratterizzanti dei totalitarismi del XX secolo.

Indispensabile anche la consultazione della pagina dedicata ai confronti, per riprendere la tematica in chiave contrastiva. La pagina rimaneggia uno schema esemplificativo presente nel testo di Feltri, I giorni e le idee, SEI.