Anassimandro ed Ecateo
Discepolo
di Talete fu Anassimandro (c.a 610-546 a.C.), secondo la
tradizione dossografica il primo a scrivere un libro intitolato Sulla
natura (Peri physeos, inventore dello gnomone,
uno strumento scientifico che consentiva di determinare gli equinozi e i
solstizi. In particolare, Anassimandro può essere considerato il
fondatore della geografia scientifica in quanto fu il primo a disegnare
una carta universale della terra ( pinax ) poi ripresa e perferzionata da Ecateo.
Nella sua rappresentazione la terra è rappresentata come un disco
circolare piano, circondato dall'Oceano, nel cui centro è posta la
Grecia, e al centro della Grecia Delfi; questo disco consisteva nella
parte superiore di un cilindro sospeso nello spazio e al centro di
esso. |