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I livelli di analisi e l'importanza delle mappe testuali
I
Livelli di analisi, di ricerca e di navigazione.
L’architettura
del lavoro è divisa in livelli via via più analitici di
ricerca; su ogni livello sono presenti bottoni in grado di far
accedere al livello inferiore o superiore e, man mano che si scende
di livello, si possono avere informazioni sempre più specifiche e
analisi sempre più mirate sui testi. Analizziamo ora i vari livelli
del nostro ipertesto. Primo
livello Dai
quattro ambienti dell’ipermedia
è possibile accedere direttamente ai testi ( livello
3 ) oppure alle tavole riaggregative tema/ autori che
permettono ricerche mirate per autore ed opera ( livello 2 ). La
consultazione della mappa riaggregativa (
struttura di sistema dell’ipermedia “Temi.tbk” )
visualizza graficamente le caratteristiche dell'architettura
ipertestuale. Talvolta i testi si spostano ad un livello inferiore, poiché si rendono necessarie pagine ad indice più dettagliate che richiamino più opere e passi in cui uno stesso autore tocca un determinato tema. Sulla
barra delle utilità delle pagine testuali si trovano bottoni
che rimandano ad uno o più temi di riferimento e numerose possibilità
di accedere alle mappe testuali. Quarto
livello La
tecnica maggiormente usata per la costruzione delle mappe testuali è
consistita in una destrutturazione del testo operata per parole
chiave e frasi significative. Dopo aver segmentato il testo
in segmenti linguistici caratterizzanti, si organizza la mappa
testuale, che apre sul piano dello schermo ( e prima ancora della
pagina ) i riferimenti testuali essenziali con l'indicazione
dei legami logici ( archi e nodi del testo ) che li interconnettono.
I commenti sonori e le animazioni di campi luminosi che
racchiudono le porzioni testuali consentono di trasferire
all'osservatore della pagina una sensazione più viva del testo appena
letto. |