Attività realizzate durante l'anno scolastico in relazione al progetto didattico INTERTESTUALITA' E TEMATIZZAZIONI LETTERARIE.


 ATTIVITA'
DIDATTICHE E
metodologie

ANALISI DELLE MODALITA' OPERATIVE

PREMESSE DIDATTICHE E METODOLOGICHE
 


Si tratta di una s
perimentazione atta ad approfondire le potenzialità  comunicative di varie tipologie testuali, gestite in ambiente ipertestuale e multimediale. Il progetto consiste nella costruzione di percorsi multimediali su base tematica, con la creazione finale di materiale didattico, fruibile anche da parte di altre classi.
Lo svolgimento del programma di educazione letteraria di Italiano avverrà sulla base di una scansione modulare con l' impiego dei sistemi programma.
Sono operate destrutturazioni del testo letterario e relative ristrutturazioni in chiave tematica: vengono impiegati grafi semantici, grafi interpretativi di opere, mappe testuali.

 

TEMPISTICA
 

1^ fase: metodologia di studio.
Che cos’è la letteratura. I modi di leggere un testo. Leggere, contestualizzare, attualizzare, narrare ad altri, discutere dei significati, ricordare, raffrontare, operare convergenze concettuali, tematizzare. Particolare attenzione viene posta agli atti mentali che presiedono a queste attività.

 2^ fase: sguardo di insieme ai contenuti disciplinari.
Analisi del sistema programma sul primo'800. Letteratura e contesti.
Il Romanticismo.
Una prima esemplificazione di percorsi tematici per il Romanticismo: libertà, infinito, natura, storia. Analisi di testi pertinenti.

3^ fase: pensare e progettare un ipertesto letterario.
Come posso riferire sistematicamente del senso di molte scritture e letture. Creare ambienti ipertestuali. Le aree possibili di convergenza ( generi, autori, movimenti, temi ).

4^fase: che cos’è un motivo, un topos ed un tema letterario. Esempi a partire dall’analisi di una mappa concettuale che scompone ed analizza le fasi di composizione e di decodificazione del testo letterario da parte di un lettore tipo. L’importanza dell’interpretazione corretta, con la mediazione di un lettore competente.

5^ fase: individuazione di tematiche specifiche del Novecento.
Città, inconscio, identità, umorismo, inettitudine.
Creazione di percorsi tematici a partire da grafi semantici di base e da una panoramica di testi di autori italiani e stranieri pertinenti al tema. Come isolare gli enunciati attraverso la focalizzazione tematica.

6^ fase: completamento del progetto ipertestuale
Impostazione di 13 percorsi ipertestuali e definizione degli ambienti di consultazione ( attività realizzata nel corso di multimedialità curricolare ). Con il software Front Page 2000 e con l'utilizzo di Word gli alunni riuniscono nell’archivio personale i testi, operano i collegamenti tematici e verificano le eventuali intersezioni tematiche di alcuni testi.  Obiettivo finale è quello di far cogliere la natura magmatica e plurivalente del testo, che non può mai ricondursi alla convergenza monotematica.

7^fase: produzione di materiale didattico
Nel corso dell'anno gli studenti, parallelamente alla trattazione dei vari moduli, producono analisi dei testi esaminati in classe o a casa. Il materiale, corretto dall'insegnante, viene inviato nuovamente allo studente ( anche tramite posta elettronica ) e viene inserito nel percorso ipertestuale precedentemente organizzato. La valenza didattica di tali operazioni consiste nel far ripercorrere più volte agli alunni i materiali testuali e gli ambienti di consultazione con nuovi interventi di carattere costruttivo.
 

LEZIONI FRONTALI
 


Questa modalità di presentazione dei contenuti è stata adottata nella fase introduttiva di presentazione dei singoli moduli
( L'attualizzazione del mito in Foscolo, Le interpretazioni della storia: Manzoni; Il pensiero poetante: Leopardi , L'evoluzione del romanzo realista; Poesia simbolista ed avanguardie; Il romanzo decadente e novecentesco ), nella presentazione dei movimenti culturali e delle poetiche dei singoli autori, nelle analisi dei testi letti in classe. Inoltre la lezione frontale è servita per l'organizzazione dei percorsi tematici.
 

LEZIONI  INTERATTIVE
E

 


Sono state abbastanza frequenti ed hanno coinvolto gli alunni nello sviluppo del loro percorso tematico, in relazione alla lettura di testi pertinenti. L'evento didattico si è mosso, di solito, a partire da domande - stimolo, atte a far investigare più accuratamente le parafrasi del testo, con la necessaria enfatizzazione di parole ed enunciati-chiave in relazione alle relative aree di significato, legate alla tematica in oggetto.
In generale, durante la lezione interattiva, tutta la classe ( o comunque buona parte di essa ) è stata coinvolta nel lavoro di interpretazione, in quanto i riferimenti tematici implicati nel discorso sul testo sono risultati quasi sempre plurimi. E' del resto compito dell'insegnante porre all'attenzione degli studenti-lettori tali intrecci che rendono ricco e pregnante il messaggio artistico.
Si è innescato talvolta un vero e proprio gioco di ruolo, volto all'accurata decodificazione dei significati profondi del testo. Ogni alunno viene  invitato a rivolgere l'attenzione ad una particolare focalizzazione interpretativa del passo, che fa perno sull'area di significati nota, congruente con la tematica già studiata ed analizata presso altri autori. La lettura del testo diviene occasione per ritornare ripetutamente sulla configurazione concettuale della tematica e sulle sue articolazioni interne ( mappa semantica o concettuale ), con varie tipologie di narrazioni ed argomentazioni, che l'immaginario letterario permette di ripercorrere in più direzioni. Si crea in tal modo una memoria letteraria che prende le mosse dall'intertestualità.
Una particolare attenzione nei confronti del livello lessicale del testo, ha richiesto spesso approfondimenti etimologici o la chiarificazione di simboli, legati ad evidenti scarti semantici del testo poetico rispetto al linguaggio comunicativo. In questa fase le domande stimolo mirano ad ottenere l'anticipazione dei significati corretti, con un coinvolgimento attivo del lettore interprete. Egli chiama in causa continuamente le sue mappe mentali ed i suoi schemi interpretativi della realtà, sottilmente guidato dalla lettura del testo letterario e dai rilievi di carattere argomentante dell'insegnante e dei compagni.

 

LABORATORIO DI LETTURA


Senza enfatizzare eccessivamente questo tipo di attività, si possono comunque definire le pratiche collaborative, sperimentate durante il presente anno scolastico, come momenti  di un vero e proprio laboratorio di lettura. In tali momenti, pur con le modeste possibilità fornite dallo spazio classe, la lettura del testo è apparsa evento stimolante, capace di coinvolgere energie psichiche ed emozionali.

Si è sentito più volte il bisogno di strumenti di documentazione culturale ed artistica più ricchi da fornire agli alunni ( a livello figurativo, musicale ma anche testuale e concettuale...) così da soddisfare  il bisogno di ulteriori stimoli conoscitivi, che forse l'ambiente scolastico non asseconda a dovere, quando  addirittura non deprime. Ma il tutto in tempo reale, mentre l'attività di interpretazione sta procedendo e ricerca nuovi spunti per arricchirsi, articolarsi ed ampliarsi. Il materiale iconografico del manuale, alcune riproduzioni di opere artistiche a colori ed in medio formato, affisse sulle pareti dell'aula, i risultati di ricerche di immagini e testi su internet hanno supplito in qualche modo a questa necessità di completamento dei percorsi di ricerca.

A tutta questa attività è mancato - per un certo tempo - un elemento di fondo: la possibilità di rendere stabili i risultati parziali ottenuti, con la realizzazione di un prodotto, capace di documentare ed archiviare i dati linguistici e testuali esaminati, così da non disperdere i fili dell'intero discorso. Di qui la stretta connessione, sentita, ad un certo punto come necessaria, dell'utilizzo del laboratorio multimediale a completamento del lavoro d'aula.
 


LABORATORIO INFORMATICO
E MULTIMEDIALE
 

La classe (  appartenente alla sezione programmatori ) ha dimostrato una discreta dimestichezza con l'utilizzo degli strumenti informatici e ha interpretato correttamente l' impiego didattico del software Front Page 2000 per la realizzazione dei percosri ipertestuali di tipo disciplinare. All'interno del corso di multimedialità curricolare, di durata pluriennale, ( venti ore per il presente anno scolastico ), si sono toccate le seguenti problematiche con relative esercitazioni realizzate anche con un lavoro telematico a distanza:
- nozioni di base sull'uso del software Front Page 2000
- logiche di costruzione ipertestuale ( livelli, gerarchie di livello, espansioni, pubblicazione del materiale sul sito web della scuola )
- navigazione in internet su motori di ricerca con la modalità di ricerca attraverso l'impiego delle parole-chiave e delle funzioni boleane.
- produzione di brevi pagine web relative al lavoro didattico del mattino, da inserire in rete come facilitatori nello studio domestico ( l'attività è inserita nel progetto dell'ITCG CAVOUR Didattica in rete in prospettiva metacognitiva e visibile partendo dall'indirizzo  http://www.tecnicocavour-vc.it/didattica_in_rete.htm
L'ambiente laboratoriale, seppur utilizzato parzialmente e non sistematicamente per tutto l'anno scolastico, ha consentito agli alunni di prendere dimestichezza con le tecnologie informatiche e con la navigazione in internet per finalità disciplinari. Tali attività sono apparse un'ottima forma di integrazione e valorizzazione dell'attività d'aula del mattino. Inoltre la didattica laboratoriale ha rafforzato i legami collaborativi, che hanno consentito una prosecuzione ordinata della specifica attività di ricerca per temi.

 

IMPIEGO  DELLA MULTIMEDIALITA'

PRODOTTI IN RETE

Lo spazio internet www.valsesiascuole.it/crosior, gestito dal docente della classe 5^A Rag., Prof. R. Crosio, ed in particolare la pagina http://space.virgilio.it/r.crosio@virgilio.it/5_ita_modu.htm relativa ai contenuti dei moduli di Italiano della classe quinta, contengono molto materiale strutturato, regolarmente consultato dagli alunni. Tale materiale recupera in buona parte il lavoro curricolare della mattinata e permette la necessaria continuità di impostazione metodologica nella trattazione dei contenuti. Inoltre la pubblicazione dell'intera programmazione annuale dà piena visibilità agli obiettivi disciplinari ed alle pertinenze richieste a fine modulo.

Il corso di multimedialità curricolare ha inoltre permesso agli alunni di esaminare alcuni materiali didattici disciplinari ( realizzati in forma ipermediale, in anni precedenti, da altre classi dell'ITCG CAVOUR  indicati all'indirizzo web
http://www.tecnicocavour-vc.it/prodotti_multimediali.htm )
oppure prodotti dall'editoria a supporto di grandi opere di consultazione. Come esempio di materiale di questo tipo, esaminabile presso il laboratorio audiovisivi dell'ITCG CAVOUR, si possono  ricordare le seguenti opere:
- LIZ Letteratura Italiana Zanichelli ( 5 CD )
- Dizionario delle opere e degli autori Bompiani ( 4 CD )
- La Grande letteratura Einaudi ( 10 CD )
- I capolavori della letteratura ( 8 CD )
- La letteratura italiana D'Anna ( 6 CD )
- La storia delle letterature mondiali ( 10 CD )
- I grandi classici della letteratura straniera Garzanti ( 6 CD )
- Poesia nel mondo ( 4 CD )
 

POSTA ELETTRONICA
 


Uno strumento davvero prezioso nell'interazione a distanza tra docente ed alunni è stato l'impiego della posta elettronica. Quasi tutti gli alunni hanno imparato ad utilizzarla sistematicamente per l'invio di esercitazioni, tese a completare i singoli percorsi tematici.
Tramite l'invio di e-mail con allegati ( contenenti materiale testuale o iconografico, intere pagine in html con le relative correzioni delle esercitazioni....), il docente ha potuto, a sua volta, mantenere uno stabile contatto con gli alunni, dando continuità al lavoro di ricerca.
 

REALIZZAZIONE DI MATERIALE DIDATTICO


I tredici ipertesti su base tematica sono ancora in fase di completamento: i tempi scolastici ridotti non hanno infatti consentito di operare esaustivamente l'analisi di tutto il materiale testuale disponibile. Pertanto il lavoro sarà completato da parte del docente nel periodo estivo e con la classe 5^ del prossimo anno, realizzando un nuovo materiale didattico da riutilizzare con altre classi. Buona parte delle pagine saranno poi inserite in rete. Attualmente sono già consultabili le presentazioni dei 13 percorsi ( con le relative mappe semantiche di riferimento ) partendo dalla pagina web www.valsesiascuole.it/crosior.
 

VERIFICHE INTERMEDIE
 

L'attività consente di operare una serie di verifiche intermedie e finali, così configurabili:
- verifica della capacità di padroneggiare il senso del percorso attraverso l' interrogazione breve, che valuti anche la capacità di costruzione ed illustrazione di mappe concettuali e la pertinenza di analisi dei testi esemplificativi delle singole tematiche.
- verifica della capacità di argomentare sulla tematica con la produzione di un testo espositivo-argomentativo ( prova in classe quadrimestrale )
- verifica finale della capacità di presentazione dell'intero percorso. Sono richieste abilità di sintesi nel richiamare gli snodi concettuali fondamentali della tematica, facendo opportuno riferimento alle sezioni  più significative dei testi campione.
-
verifica delle abilità applicative di progettazione e realizzazione di pagine web coerenti con la funzione informativa del segmento ipertestuale.
- verifica della capacità di operare logici collegamenti di carattere intertestuale tra le singole pagine del prodotto. Competenza che si manifesta, ancor prima, con il corretto impiego della memoria letteraria.

VALUTAZIONE DI FATTIBILITA'


Il progetto presenta indubbiamente una sua complessità, in quanto cerca di integrare al suo interno tecniche didattiche di carattere sperimentale e costruttivo ( quali il laboratorio di lettura ) solitamente piuttosto difficili da gestire in tempi ristretti e senza la possibilità di sfruttare al meglio tutte le strutture scolastiche. Inoltre, puntando decisamente sull'affiancamento delle attività laboratoriali a quelle curricolari d'aula, implica  scelte didattiche congruenti alle due situazioni comunicative, pena i ritardi dovuti alle disomogeneità metodologiche.
I punti a favore di una scelta che avvii alla realizzazione del progetto sono da rintracciare soprattutto nell'accresciuta motivazione degli alunni a verificarsi con lo specifico disciplinare, in quanto coinvolti in precisi compiti di decostruzione e ricostruzione di significati.
Inoltre l'impegno costante in compiti pratici, finalizzati alla creazione di un prodotto visibile e capitalizzabile nel tempo, responsabilizza i giovani ad interpretare coerentemente i compiti assegnati, accettando di buon grado correzioni e suggerimenti.
Naturalmente la presenza dell'insegnante-mediatore deve essere assicurata costantemente ( sia nella fase di organizzazione ed impostazione delle fasi del lavoro, sia nei momenti di revisione intermedia e finale dei percorsi ). E' soprattutto importante che gli alunni sentano di affrontare  tappe precise di un lavoro, che dovranno essere portate avanti per tutto l'anno scolastico con regolarità, al fine di giungere a realizzazioni compiute.
Come esempio di una fase organizzativa iniziale dell'attività si allega una comunicazione inviata tramite e-mail a tutti e 13 gli alunni nel mese di ottobre 2002, dopo le prime ore di attività del corso di multimedialità curricolare all'interno del laboratorio informatico.
 

Prima pagina, Progetto didattico, Cooperazione interpretante, Tematizzare,
Sistemi programma,
Bozza di rilevazione iniziale,