La struttura e la funzione del Canale Cavour
Il canale ha origine dal fiume Po a Chivasso, viene integrato con le acque della Dora Baltea, ed attraversa la pianura vercellese con andamento da sud-ovest verso nord-est. Sottopassa il fiume Sesia in comune di Greggio e percorre poi la pianura Novarese da ovest verso est per terminare dopo 85 chilometri con uno scaricatore nel fiume Ticino in comune di Galliate. La sua portata massima è di 100 m3/s all'imbocco e 85 m3/s ad est del fiume Sesia. |
|
|
|
L'edificio di presa del canale Cavour dal Po è senza dubbio il manufatto più importante ed anche il più significativo - quasi il simbolo - dell'intero canale. L'opera di canalizzazione costituisce l'ossatura portante di un'estesa rete di canali che ha consentito la
trasformazione e lo sviluppo del vasto comprensorio, dell'estensione di circa
300.000 ettari, compreso fra i fiumi Dora Baltea, Ticino e Po. Realizzato fra
il 1863 ed il 1866 dal giovane Regno d'Italia, il canale Cavour prende il nome
dal conte Camillo Benso di Cavour, da considerare tra i promotori di questa grande iniziativa. |
|
|
|
|
|
La
bocca di presa dal fiume Po - o incline - è situata sulla sponda
sinistra del fiume Po, a valle di circa 400 metri del ponte della
strada statale Torino - Casale. Larga al fondo 40 metri, è pavimentata per i
primi 460 metri con ciottoloni e per gli ultimi 40
metri, più vicino all'edificio di granito; essa è
delimitata da alti muraglioni (m 8, con sottomurazioni
di m 4,90) che si elevano di m 0,80 oltre il livello delle piene del Po.
Le
paratoie si maneggiavano con appositi
meccanismi manuali azionati da una galleria coperta, alta oltre 4 metri e
situata nella parte superiore dell'edificio. Attualmente
i meccanismi manuali sono stati elettrificati.
L'edificio ed il
sistema di canali ad esso collegati
del Vercellese, del Novarese
e del Pavese sono stati gestiti dall'Amministrazione Generale dei Canali
Demaniali d'irrigazione ( Canale Cavour ) attraverso la concessione temporanea
dei canali stessi ai Consorzi Est Sesia di Novara
ed
Ovest Sesia di Vercelli
-
che riuniscono gli utilizzatori finali delle acque dei Canali Cavour - fino al
1977, quando la legge n. 984 del 27/12/1977 ("Quadrifoglio") sancì il
trasferimento dei canali demaniali alle Regioni Piemonte e Lombardia e la
contestuale e definitiva consegna degli stessi ai Consorzi degli utenti. |
|
|
|
Per la gestione del primo tronco del canale Cavour e di altri
canali di interesse comune dei Consorzi Est ed
Ovest Sesia è stata costituita
dai due Enti la Coutenza Canali Cavour, con sede
legale a Vercelli e sede amministrativa a Novara, che ora si occupa di tutte le incombenze tecniche, amministrative e
gestionali relative
anche all'edificio di imbocco.
Insieme ai canali, a seguito della legge del '77, sono stati consegnati anche i
documenti, di grande interesse storico, che testimoniano l'origine e lo
sviluppo di questo particolare settore dell'attività statale che riguarda le
irrigazioni piemontesi.
L'ingente massa cartacea ed i disegni sono ora consultabili da parte del
pubblico e costituiscono l'Archivio Storico dei Canali Cavour, di pertinenza della Coutenza Canali Cavour,
ospitato a Novara nel palazzo dell'Archivio delle Acque e delle Terre irrigue
dell'Associazione irrigazione Est Sesia. |
|
|
|