Paolo Veronese, La Primavera e l’Estate
Paolo Veronese, La Primavera e l’Estate,
particolare della lunetta, 1560-1562, Masèr (Treviso), Villa Barbaro.
Il nudo di Venere è caratterizzato da una luminosità rosata; esso si contrappone al manteo liliaceo di Vulcano e alle vesti delle altre figure in secondo piano. Sulle carni il pittore fa risaltare la preziosità di collane, perle, monili, con raffinati effetti pittorici. Il quadro è di carattere allegorico.
Prima pagina,
Mappa,
Personaggi femminili,
Follia,
Follia del singolo,
Irrazionalità ed evasione,
Simboli e allegorie, Avanti,
Indietro