L'opera
di Hayez, risalente al primo Ottocento, enfatizza decisamente
le arti seduttive di Armida. Il quadro rivela infatti l’inclinazione
elegiaca e antieroica del classicismo di Hayez. Da notare
le linee pure e nette, la calda atmosfera, il luminoso e sensuale
nudo di Armida. La sua figura evidenzia il fascino con cui
la maga seduce il cavaliere. Il paesaggio ricorda un romantico
giardino all’inglese.