Arnold Böcklin, L’isola dei morti


Arnold B
öcklin, L’isola dei morti, 1886, Lipsia, Museum of Bildenden Künste

L’opera, definita dall’artista “un quadro per sognare”, mostra una natura irreale e inquietante, che rappresenta uno stato d’animo soggettivo. In primo piano, è raffigurata l’anima del defunto che, avvolta in un candido sudario, sta per approdare nel silenzioso porticciolo dell’isola, dominato da altissimi cipressi. Questo dipinto, estremamente suggestivo, ispirò un poema sinfonico di Max Reger, anch’esso intitolato L’isola dei morti.

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