Evoluzione del latino e nascita delle lingue romanze in Europa.
I testi letterari, non potrebbero esistere senza una lingua
che costituisca il supporto comunicativo ed espressivo delle idee e dei
contenuti in essi presentati. Dunque occorre chiarire il rapporto tra
lingua e letteratura italiana. Per parlare di letteratura è prima
essenziale definire che cosa intendiamo per lingua italiana rispondendo a
domande del tipo: quando è nata una lingua che possiamo definire
italiana? Da quale idioma deriva? Quando ha iniziato ad offrire al pubblico
dei lettori documenti scritti di carattere letterario?
La letteratura è costituita dall'insieme dei testi scritti <
documenti letterari >, nati da un'attività <
la scrittura > che vuole fissare i contenuti nel tempo, rendendosi
disponibile a molte letture, riflessioni, critiche, revisioni,
commenti ..... da parte di un pubblico non circoscritto nello spazio e
nel tempo, potenzialmente infinito, in quanto la diffusione del testo ne
assicura molteplici sue utilizzazioni. La lingua
parlata invece è un atto momentaneo, di tipo
essenzialmente comunicativo, condizionato dallo spazio e dal tempo in cui
avviene. I contenuti comunicati con la parola possono essere ricordati
solo sommariamente dalla nostra memoria, a meno di non fissarli - in
qualche modo in forma scritta - ad esempio con appunti.
I
testi letterari sono solo una piccola parte dei testi composti in forma
scritta: essi solitamente appaiono dopo la diffusione di testamenti, atti
notarili e giudiziari, libri di conti commerciali, .. tutti documenti dagli scopi
pratici che hanno bisogno della stabilità della scrittura per
evitare contraffazioni o ambigue interpretazioni.
Il testo letterario invece ha altre funzioni: informa, educa, diverte, fa
immaginare, ri-evoca, ricorda, interpreta liberamente la realtà, celebra
fatti famosi......
La lingua impiegata dai testi della letteratura italiana del Duecento è il volgare, apparso nelle sue varietà regionali con la nascita della società comunale, ma in realtà frutto di una lenta evoluzione del latino, la lingua diffusa nelle terre dell'impero romano.
LA DIFFUSIONE DELLA LINGUA LATINA
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AREA DI SUPERFICIALE
DIFFUSIONE DEL LATINO |
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Il
bilinguismo Alcuni
fattori incidono sulla differenziazione del latino volgare ( parlato )
dal latino classico ( scritto ) : -
la formazione del cristianesimo, dall’ Editto do Costantino in poi (
313
d.C ), spinge gli scrittori cristiani, a dare un forte impulso al
latino volgare, inteso dalle masse, a cui si rivolge il
messaggio evangelico. Sotto la loro azione vengono inserite nuove parole prese dal greco e
dall'ebraico, data l'origine della religione. Frammentazione
e particolarismo La
pagina web, costruita in laboratorio multimediale dagli alunni della classe
3^A Mercurio dell'ITCG CAVOUR è liberamente tratta dal manuale in uso nella
classe: A.R. Guerriero, N. Palmieri, E. Lugarini, PRISMA, La
letteratura dalle origini alla fine del Quattrocento, La Nuova Italia |
LINGUE ROMANZE, MODULI DI ITALIANO 3^, DOCUMENTI,