Tipo di prova
Dopo la lettura e la spiegazione del celebre passo di
Adalberone di Laon “La società trinitaria”, relativo
all’assetto sociale dell’Alto Medioevo viene proposto un questionario di
cinque domande sui seguenti concetti: La società e lo stato medioevale < in
chiave di raffronto con la moderna società>, le classi sociali, la
gerarchia, la dipendenza e l’uguaglianza, l’immobilismo e la
stratificazione sociale. Il lavoro è supportato dall’uso del vocabolario di
italiano, dalle definizioni delle parole-chiave della giornata e da alcuni
schemi rappresentativi di tipo analogico ( triangoli, piramidi…per
richiamare la logica trinitaria e gerarchica ).
Adalberone di Laon “La società trinitaria”,
Così come creati, uguali son tutti gli
uomini.
E unica è la casa di Dio, sotto un'unica Legge;
E una sola è la fede. Eppure triplice è l'ordine degli uomini.
La legge degli uomini distingue due
condizioni diverse,
Perché servo e signore non hanno medesima legge
E fra i nobili,
governano gli uni e regnano altri
E solido è il regno sotto il loro comando.
Altri ancora non sono posti
sotto potere di altri
Se evitano i delitti proibiti dai re:
E sono i guerrieri, che
proteggono la Chiesa
E tutti difendono, poveri e ricchi,
Con uguale fermezza difendendo se stessi.
Altro stato è quello dei servi,
Che è mondo di dolori, che nulla possiede senza fatica:
Chi mai potrà davvero su un abaco contare
Affanni, fatiche, disagi dei servi?
Dalle mani dei servi a tutti provengono ricchezze e tessuti:
Nessun uomo libero potrebbe mai vivere
senza,
Ché quando la fatica s'impone e si brama il lusso e il denaro,
Pontefici e re diventano servi
dei servi.
Dal servo, che egli sostenta, riceve cibo il signore.
E sono senza fine le lacrime e i lamenti dei servi.
Triplice è dunque la casa di Dio.
Unica essa è solo davanti alla
fede,
Ché pregano
gli uni, combattono altri, altri infine faticano.
Solidali fra loro, hanno inseparabili compiti.
E con scambievole aiuto
giova l'uno ai due altri
E tutti danno sostegno reciproco.
Unico e trino è dunque il vincolo che corre fra loro.
Così soltanto poté un tempo trionfare la legge,
E
poté il mondo raggiungere la pace.
Languiscono oggi le leggi e la pace svanisce
Corrotti i costumi, va stravolto l'ordine del mondo.
Ma tu, o re, stringi forte la lancia e a tutto soccorri,
Contro i malvagi serrando le redini della Giustizia.
Così come creati, uguali son tutti gli uomini.
E unica è la casa di Dio, sotto un'unica Legge;
E una sola è la fede. Eppure triplice è l'ordine degli uomini.
La legge degli uomini distingue due
condizioni diverse,
Perché servo e signore non hanno medesima legge
E fra i nobili, governano gli uni e regnano altri
E solido è il regno sotto il loro comando.
Altri ancora non sono posti sotto potere di altri
Se evitano i delitti proibiti dai re:
E sono i guerrieri, che
proteggono la Chiesa
E tutti difendono, poveri e ricchi,
Con uguale fermezza difendendo se stessi.
Altro stato è quello dei servi,
Che è mondo di dolori, che nulla possiede senza fatica:
Chi mai potrà davvero su un abaco contare
Affanni, fatiche, disagi dei servi?
Dalle mani dei servi a tutti provengono ricchezze e tessuti:
Nessun uomo libero potrebbe mai vivere
senza,
Ché quando la fatica s'impone e si brama il lusso e il denaro,
Pontefici e re diventano servi dei
servi.
Dal servo, che egli sostenta, riceve cibo il signore.
E sono senza
fine le lacrime e i lamenti dei servi.
Triplice è dunque la casa di Dio.
Unica essa è solo davanti alla fede,
Ché pregano gli uni, combattono altri,
altri infine faticano.
Solidali fra loro, hanno inseparabili compiti
E con scambievole aiuto
giova l'uno ai due altri
E tutti danno sostegno reciproco.
Unico e trino è dunque il vincolo che corre fra loro.
Così soltanto poté un tempo trionfare la legge
E poté il mondo
raggiungere la pace.
Languiscono oggi le leggi e la pace svanisce
Corrotti i costumi, va stravolto l'ordine del mondo.
Ma tu, o re, stringi forte la lancia e a tutto soccorri,
Contro i malvagi serrando le redini della Giustizia.
Questionario
1. Dopo aver cercato sul
vocabolario la definizione di "classe sociale", rintracciate nel brano le
parole che fanno riferimento allo stesso concetto relativo all'età
medioevale.
2. Quali sono le funzioni ed i compiti delle classi sociali nel Medioevo?
3. In quale rapporto stanno le une nei confronti delle altre ?
4. In base al modello di società delineato dal vescovo Adalberone di
Laon è possibile la mobilità sociale ?
5. Quale principio giustifica il sostanziale immobilismo della società
trinitaria ?
6. I simboli fondamentali dell'uno e del tre a quali modelli rinviano in
ambito religioso? E in ambito sociale ? Parafrasate la frase: "Perdo questo
legame triplice è, nondimeno uno; così la legge ha potuto trionfare e il
mondo godere della pace".
Verifica orale: commento di alcuni nessi centrali del brano. Definizioni
di commendatio, immunitas, beneficium e vassallaggio. Orientamento
cronologico di fondo sul lungo periodo per il posizionamento dei fenomeni.
Griglia di valutazione da 0 a 6
Conoscenza
= Concetti di fondo dell’ordinamento feudale. Corretta concettualizzazione
dei rapporti tra i singoli soggetti storici e delle singole funzioni
istituzionali . Conoscenze cronologiche di lungo periodo.
Comprensione=
Differenze sostanziali legate alla logica non statuale della società
feudale.
Esposizione
= Precisione nell’uso del lessico storico e trasferimento di alcuni concetti
nel metalinguaggio giuridico,.
Applicazione
= Correttezza nell’analisi testuale e nell’uso degli strumenti di supporto.
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