Analisi
quantitativa del settore risiero
negli ultimi decenni
Nella nostra zona da
diversi anni si parla di chiusure e di concentrazioni nel settore risiero,
per aver dati sul fenomeno sono state svolte alcune indagini. Sono stati per
prima cosa analizzati i dati Istat riportati nei censimenti generali
dell’industria e dei servizi a partire dal 1961; ci si è ben presto accorti
che i dati non erano comparabili in quanto da un censimento all’altro il
raggruppamento delle attività produttive in classi e sottoclassi variava (ad
esempio lavorazione granaglie e pastificazione sono state talvolta
raggruppate), inoltre dal 1993 è mutata l’estensione della provincia di
Vercelli ed i dati precedenti contenevano quindi industrie poi passate alla
provincia di Biella.
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Analizzando la situazione delle aziende risiere degli ultimi trent’anni, si deduce che dal 1971 al 2003, nella provincia di Vercelli, il loro numero si è quasi dimezzato (passando da 91 imprese a 47); il numero degli addetti in questo settore, invece, è diminuito in modo meno che proporzionale (dai 428 del 1971 ai 301 del 1996).
Il diverso andamento dei
due dati si potrebbe così spiegare: · • una riduzione negli addetti del settore dovuta in parte ad una maggiore meccanizzazione del lavoro ed in parte ad una effettiva crisi del comparto risiero, composto da aziende spesso con risultati economici esigui e che restano sul mercato per una sorta di tradizione familiare.
· •
il processo di
concentrazione manifestatosi attraverso fusioni aziendali ed incorporazioni
in gruppi nazionali ed internazionali ha ridotto il numero di aziende
esistenti ma ha solo marginalmente modificato gli organici. |