Evoluzione del fenomeno aziendale in
provincia
La coltivazione del riso, come è noto, è stata introdotta
nel vercellese dal Medioevo, tuttavia sia per la scarsità di canali di
irrigazione, sia per il nocivo impatto sulla salute della popolazione,
l’estensione delle terre coltivate a riso era decisamente ridotta rispetto
all’attuale e la produzione di riso si alternava spesso ad altre colture
(grano, mais, lino, prato). Il Pugliesi nei suoi studi sull’agricoltura nel Vercellese ha per primo proposto un confronto tra superfici coltivate a risaia nel 1710 e nel 1809 rendendo omogenei i dati di due diversi Catasti; come si nota dalla tabella 1 le risaie in un secolo sono aumentate, non solo andando ad occupare terre precedentemente incolte, ma anche sottraendo spazio ad altre colture asciutte che sono scese così al 70% del totale. Le cause di questa espansione sono probabilmente riconducibili
|
||||||||||||
Tabella 1 - Superfici coltivate a riso quantificate da Pugliesi
Fonte: “La risicoltura e la malaria nelle
zone risicole d’Italia” |
||||||||||||
Durante la prima metà del secolo scorso e fino al 1860 le superfici coltivate diminuirono lievemente perché trascurate durante le guerre di Indipendenza, mentre la costruzione del Canale Cavour nel 1866 diede un nuovo impulso alla coltivazione irrigua del Vercellese. Al riguardo riportiamo nella tabella 2 alcuni dati dell’Associazione d’irrigazione Ovest Sesia relativi solo ai principali distretti del medio e basso Vercellese (quindi dati non comparabili con la precedente tabella); il dato interessante è l’aumento percentuale delle superfici coltivate a riso che giunsero ad occupare più del 70% delle superfici irrigate dal canale. Tabella 2 – Superfici coltivate a
riso nel medio e basso Vercellese dopo la costruzione del Canale Cavour |
ANNO |
Superfici coltivate a riso (ettari) |
Percentuale su superfici irrigate |
1878 |
12.160 |
51,0 |
1884 |
8.004 |
58,6 |
1901 |
10.060 |
71,0 |
1924 |
14.128 |
68,7 |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella 3 – Superfici coltivate a riso ed aziende
agricole Vercellesi nel XX secolo
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
I dati della tabella mostrano chiaramente che le
superfici coltivate (in ettari) sono cresciute in modo via via decrescente;
l’incremento più consistente si è avuto tra il ’39 ed il ’52, mentre dal ’71
ad oggi la crescita è minima e, come illustrato dal grafico 1, non costante.
L’Ente Risi ha elaborato alcuni grafici - che qui riportiamo - relativi al periodo 1982 – 2002 che meglio illustrano quanto già sopra evidenziato; in particolare il grafico 1 mostra:
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
GRAFICO 1 – VARIAZIONI NEL NUMERO E NELLA SUPERFICIE DELLE
AZIENDE
DAL 1982 AL 2002 - FONTE: ENTE RISI |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il grafico 2 evidenzia invece il consistente calo delle aziende più piccole e l’aumento della aziende di più grande dimensione; i motivi del fenomeno possono essere ricondotti a
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
GRAFICO 2 –
DETTAGLIO RELATIVO ALLA VARIAZIONE DI AZIENDE RISICOLE SUDDIVISE PER CLASSI
DI AMPIEZZA . FONTE: ENTE RISI |