La piccola tela raffigura l’amore divino tra Marte e Venere, simbolo caro al Neoplatonismo indicante l’aggressiva forza maschile dominata dalla grande potenza dell’amore femminile. L’irrompere del cavallo grigio del dio che, guidato da Amore, si affaccia distogliendo i protagonisti dal loro incontro amoroso conferisce originalità alla scena. Da notare, inoltre, l’atmosfera normale e quotidiana e l’acconciatura di Venere come nobile sposa veneziana.

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