L’ascesa
della piccola proprietà nella prima metà dell’'800
Lo sviluppo della domanda interna di derrate
alimentari per il cospicuo aumento della popolazione ( cresciuta tra il
1819 e il 1848 nelle sole province piemontesi da 2 220 000 a 2 787 000
abitanti ) e la buona tenuta dei prezzi aveva rinnovato l’interesse per la
terra. Tuttavia solo dopo l’adozione del
liberismo economico la media proprietà e le imprese contadine ebbero modo
di espandersi e rafforzarsi.
Le caratteristiche
ambientali della regione piemontese di tipo collinare e le difficoltà
nella regolare irrigazione avevano favorito l’ulteriore
espansione della vite, una coltivazione
che richiedeva più intenso lavoro individuale e ben si adattava ai mezzi
delle piccole imprese coltivatrici. |
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Inoltre, le misure amministrative adottate di temporanea esenzione fiscale avevano favorito lo sviluppo della piccola proprietà. La consuetudine di dividere i fondi tra tutti i figli maschi aveva fatto sì che le proprietà fossero ulteriormente frammentate. D’altra parte le riduzioni delle tariffe doganali, che colpirono pesantemente la produzione cerealicola ( facendo affidamento sulle capacità di adattamento dell’affittanza capitalistica e sulla grande proprietà terriera, sorrette da grandi stanziamenti in opere di migliorìa fondiaria ), favorirono lo sviluppo e una maggiore redditività interna degli ordinamenti agrari legati ai sistemi di conduzione diretta della piccola proprietà: l’allevamento del baco, l’impianto della vite e la coltivazione della frutta. Erano, questi, prodotti primari che non richiedevano un rafforzamento della dotazione attrezzatura-capitale o un’integrale trasformazione delle tecniche agrarie. |
In seguito, con lo sviluppo di correnti commerciali più ampie, si crearono numerosi piccoli e medi possedimenti agricoli orientati verso l’esportazione del vino specialmente in Francia, Belgio, Svizzera e Inghilterra. In Italia, invece, le piccole aziende s’inserirono in un sistema di prezzi sia per il vino sia per i bozzoli in costante ascesa, in modo da poter intensificare o estendere le colture tradizionali e far crescere il valore fondiario dei piccoli appezzamenti terrieri.
Il reddito famigliare ebbe dei miglioramenti
anche in seguito all’offerta di impieghi parziali nella trattura di seta
greggia e per l’avvento di contatti commerciali più diretti con il
mercato, grazie anche allo sviluppo stradale e delle vie di comunicazione. |
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Il contesto regionale e locale
nel XVIII e XIX secolo