Davide
Susanetti
Favole antiche -
Mito greco e tradizione letteraria europea
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Dei ed eroi del mondo greco popolano, con alterne vicende, le pagine della letteratura moderna europea. Da un´epoca all´altra, i personaggi del mito rivivono nei testi, conservando tratti antichi, ma allo stesso tempo caricandosi di significati e di suggestioni diverse. Valori etici, proiezioni identificative, concezioni filosofiche, spunti di poetica, riflessi di eventi storici, suggestioni allegoriche ed esoteriche si addensano intorno ad ogni racconto, complicandone le sfaccettature e i risvolti in sintonia con il cangiante spirito di tempi. Se è vero che il mito legittima la vita fornendo per ogni gesto un precedente e un archetipo l´arsenale delle favole antiche continua a sostenere il pensiero e la creatività della nostra cultura. Attraverso una selezione di figure mitiche particolarmente significative, il volume traccia alcuni possibili percorsi attraverso l´ingente fortuna letteraria di tale immaginario. Isolando citazioni e passi di rilevante interesse, si compone un suggestivo e documentato mosaico delle prismatiche rielaborazioni della mitologia.
2005 pp. 292
Euro 19.80
Cod ISBN 88-430-3327-1
Indice |
Premessa Negli ultimi anni un rinnovato interesse culturale ed editoriale si è riacceso intorno alla fortuna del patrimonio mitico greco, producendo numerosissimi contributi volti a sondare i modi e gli ambiti in cui le antiche favole hanno esercitato la loro influenza e la loro suggestione nella produzione letteraria ed artistica dell’Europa. Con il presente volume non si vuole fornire un repertorio dei riusi e delle rivisitazioni di cui ogni racconto mitico è stato oggetto per secoli. Non ve ne sarebbe lo spazio né sarebbe opportuno poiché strumenti di tal genere sono già stati fruttuosamente messi a punto. Più modestamente si vogliono suggerire dei possibili percorsi che seguano l’evolversi e il trasformarsi di alcune figure mitiche – assunte come particolarmente significative – sullo sfondo di età e di mondi poetici differenti. A tale fine si è operata una selezione tra le rimodulazioni presenti nelle letterature moderne secondo un criterio di rappresentatività epocale, ma forse anche secondo margini di inevitabile soggettività. Ed è altrettanto inevitabile che ogni lettore possa integrare le vie tracciate sulla base di altre e diverse letture. Dopo un’iniziale introduzione – centrata sulle interpretazioni della nozione di mythos e su alcune modalità di ricezione delle vicende degli dei e degli eroi del mondo greco – ci si è concentrati sulla tradizione dei singoli personaggi, disegnando il quadro della loro immagine antica come necessario punto di partenza per poi individuare quali tratti e quali aspetti siano stati, nel tempo, modificati o recepiti. Ai testi propriamente letterari si sono in alcuni casi affiancati anche i libretti d’opera là dove particolari snodi della ricezione apparivano attraversare più specificamente il teatro per musica. Al termine del volume si è raccolta una bibliografia essenziale che costituisce solo un primo possibile orientamento nell’ampia gamma degli studi relativi all’argomento (e si è privilegiato ciò che poteva risultare più facilmente accessibile al lettore italiano). Per non appesantire una trattazione già necessariamente costellata di rinvii e di riferimenti si è inoltre ritenuto preferibile raccogliere solo alla fine, in un elenco complessivo, le traduzioni che si sono tenute presenti per le citazioni delle opere all’interno dei capitoli. Il lettore deve essere tuttavia avvertito che tali versioni sono state, in modo pressoché sistematico, modificate e adattate da chi scrive nel contesto dei singoli capitoli. In coda alle indicazioni bibliografiche è parso utile – anche in una prospettiva didattica – aggiungere alcuni suggerimenti per proseguire autonomamente il viaggio nel mito: in modo altrettanto selettivo è stato dato l’elenco di alcune fonti classiche e di alcune rivisitazioni relative a personaggi che non hanno potuto trovare spazio nella trattazione e che, pur tuttavia, hanno esercitato un’apprezzabile influenza sul nostro immaginario letterario. |