Le parole-chiave sulle quali ci si è maggiormente soffermati sono state le seguenti : | Esse hanno sollecitato alcune riflessioni e commenti |
Diverso | Il
razzismo inizia con la paura e il disagio di fronte
allestraneo, al diverso. Si può
giungere così alla xenofobia, cioè
lostilità e laggressività verso gli
stranieri. Lignoranza, la bestialità e la malafede
conducono a trovare un capro espiatorio.
Ne è un esempio lo sterminio di zingari
ed ebrei ( antisemitismo) attuato dai
nazisti. In questo caso parliamo di genocidio, cioè
distruzione metodica di un gruppo di persone appartenenti
alla stessa etnia. Il razzismo nasce spesso dalla mancanza di rispetto e considerazione di chi viene visto diverso, straniero e chi vive di pregiudizi spesso giustifica le proprie pulsioni o difficoltà di convivenza con le caratteristiche altrui ( fisiche, religiose, culturali, etniche). Razzista è colui che generalizza partendo da un caso particolare. Non esistono basi scientifiche per giustificare latteggiamento razzista e razzisti non si nasce. Leducazione corretta, lambiente in cui cresciamo può aiutare ad assumere comportamenti che ci allontanano dallidea di unumanità comprendente razze inferiori e razze superiori. Vi sono alcune caratteristiche naturali quali la diffidenza verso gli sconosciuti e la paura della diversità che, se vengono accompagnate da idee di superiorità o sentimenti di disprezzo e repulsione, generano razzismo. Il razzista spesso è una persona che teme la differenza fisica e culturale, che divide il genere umano in razze o gruppi superiori ed inferiori e che ama se stesso al punto da diventare aggressivo. Lignoranza non gli consente di conoscere altre realtà e di accettarle. |