Lettera del 4 dicembre 1798 - Il personaggio di Parini Mediazioni letterarie e contesto storico

Il grafo visualizza la prospettiva artistico - letteraria con cui Foscolo - all'interno del suo romanzo epistolare  Ultime lettere di Jacopo Ortis - presenta il personaggio di Giuseppe Parini. Come il personaggio di Jacopo non può considerarsi la semplice controfigura di Foscolo giovane ( nel senso che la sua funzione non è solo quella di informare il lettore su vicende pubbliche e private dell'autore ) ) anche il personaggio di Parini incarna molti modelli di pensiero, che la cultura di Foscolo ha assorbito e rimeditato. 

L'episodio ha la funzione di far rivivere dall'interno - psicologicamente ed emotivamente - il  dramma privato e storico del protagonista posto in relazione ad un'ampia riflessione sul valore dell'agire umano. 

E' centrale in Jacopo il modello dell'eroe tragico  alfieriano , pronto a sacrificare la vita nella sua estrema rivendicazione di libertà ( libertà interiore prima ancora che libertà storica della propria patria ). La dignità dell'uomo libero < che si incarna per Alfieri sia nell'eroe sia nel poeta dal forte sentire > è condivisa nella sostanza anche da Parini, in quanto forma di resistenza morale e prova estrema di coraggio di fronte alla morte.  Anche se la proiezione tragica verso il suicidio non è condivisa da Parini cristiano, la scelta di Jacopo può essere intuita come plausibile e giustificata almeno in parte a livello ideale.

 

REALTA' STORICA:
PERSONAGGI STORICI
MODELLI CULTURALI


Parini
Alfieri  
Machiavelli

come personaggi storici


Annibale
Cocceo Nerva

Foscolo

PIANO DELLA MEDIAZIONE CREATIVA

L' AUTORE trae dal  contesto storico e culturale gli elementi per ricreare liberamente il personaggio letterario.  


Esiste un rapporto tra......

 

REALTA' LETTERARIA:
PERSONAGGI LETTERARI



 
personaggio letterario di Parini





personaggio letterario di di Jacopo

                                      

Struttura della pagina

Centralità del modello alfieriano

- Aspirazione alla libertà italiana
- Denuncia della tirannide
- Suicidio come protesta
- Priorità della scelta letteraria
- Drammatizzazione ed
  esasperazione dei contrasti
- Critica alla cultura francese
- Difesa dei valori della nostra
  tradizione nazionale.

 

 

 

 

 

 

 

PARINI assume di Alfieri

- il tono eloquente e fermo di condanna per le "antiche tirannidi e la nuova licenza" degli stranieri in Italia.

- Ricorda a Jacopo che la libertà non può venire dagli stranieri.

- Rammenta a Jacopo il pericolo del suo esercizio indebito del potere e della violenza. "di filosofo saresti fatto tiranno".

 

- Suggerisce la scelta dell'isolamento nella consapevolezza della sua superiorità culturale piuttosto che il coinvolgimento diretto a livello politico-militare a fianco dei Francesi.

 

- Mostra di comprendere la scelta del suicidio di Jacopo, che tuttavia non può condividere come credente. Jacopo gli appare quasi come un eroe tragico alfieriano. 


JACOPO
assume di Alfieri

- l'ardore e lo spirito di sacrificio proprio degli eroi classici, già esaltati dall' Alfieri.

 

- la reazione estrema e disperata contro il potere tirannico ( degli Austriaci ), che è incarnazione dell'oppressione alla sua patria.

 

- la scelta del suicidio propria degli eroi alfieriani, come forma di protesta estrema contro una realtà che non lascia spazio agli ideali ed alla realizzazione dell'io.

- l'attaccamento sincero alla sua terra ma anche il rimpianto per il suo secolare asservimento agli stranieri.

- Testimonia, con la visita alle tombe di Santa Croce, la sua deferenza per le  tradizioni culturali dell'Italia. Emerge il ricordo per Alfieri.

- Prova  disinganno  per la sorte di tutti gli stati, per una sorte predeterminata da un cieco destino ( materialismo ).


ALTRI MODELLI CULTURALI : MACHIAVELLI, VICO,
lo storicismo

- Esiste una continuità negli eventi che permette di rintracciare leggi eterne nella storia ( i corsi ed i ricorsi storici di G.B. Vico ). 
- E' necessaria  spregiudicatezza e crudeltà per raggiungere e mantenere il potere 
(
Machiavelli ). Questo concetto non è condiviso da Parini, che mette anzi in guardia Jacopo sui pericoli di una tale cedimento. In tal modo egli dovrebbe rinunciare alla virtù.
- La scarsa fiducia nell'iniziativa popolare ( Machiavelli ):
"Gli amori della moltitudine sono brevi ed infausti…per avere i suoi plausi, conviene o atterrirla, o ingrassarla, e ingannarla sempre….
- Il pessimismo sulla natura umana ( Machiavelli ): "I mortali sono naturalmente schiavi, naturalmente tiranni."

MODULI DI ITALIANO CLASSE 5^, ANALISI DEL TESTO, DOCUMENTI