La nuova biblioteca dagli
ultimi vent'anni ad oggi
Le origini della
biblioteca -
La catalogazione degli
anni '50
La biblioteca del «Cavour» ha promosso in vari
modi la lettura per tutti i componenti dell'Istituto, ponendosi tra quelle
più attrezzate e attive culturalmente nel panorama scolastico cittadino.
Presidenza e docenti bibliotecari si sono sforzati di inventare efficaci
strategie operative al passo con i tempi, in un momento in cui mancava del
tutto - all'interno della scuola italiana - una specifica politica
ministeriale per il patrimonio bibliografico. In quest’ottica, fin dal primo
anno della presidenza Tonani,
si è realizzata la nuova catalogazione del quinquennio 1985-1990: si è
eseguito ex novo il controllo del patrimonio bibliografico della
biblioteca “storico-umanistica” e delle raccolte tecniche dell’Aula
Faccio, adeguando i criteri di catalogazione secondo descrittori più
completi per ogni singolo volume: a tutto ciò corrisponde un sistema di
schedature per autore e per argomento che si è rivelato utile per una
consultazione più efficiente e rapida anche in vista del nuovo archivio
informatico e del catalogo online in attuazione |
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L'Aula Faccio che ospita le pubblicazioni di carattere tecnico |
La biblioteca del «Cavour» si è impegnata tra le prime in città, già da qualche anno, nella formazione di competenze bibliotecononiche per docenti e allievi (attraverso stages estivi) e sta procedendo alla catalogazione bibliografica e dei numerosi materiali multimediali, attraverso il software Ministeriale Winiride. Inoltre la biblioteca aderisce a convenzioni e progetti di rete regionali, come illustra anche il dépliant Clicc@ e Imp@r@ BSM Custode del tempo, elaborato nell'anno scolastico 2000-2001 dai referenti del Progetto consorziato I.T.S.C.G. «Cavour» (scuola capofila), Liceo Scientifico «Avogadro», IPSIA «Lombardi» di Vercelli, con la realizzazione grafica e del titolo elaborata da un gruppo di allievi dei tre istituti.
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Attualmente la biblioteca consta di circa
10000 volumi; di numerose riviste e periodici. Nell'Aula
Biblioteca sono collocate le opere relative a questi settori: narrativa,
teatro, saggistica, storia, storia locale, didattica, problematiche
giovanili, cinema. Nell'attigua Aula Faccio sono collocate le opere a
carattere generale (enciclopedie, dizionari, collane e raccolte varie), e le
opere relative a settori di indirizzo specialistico del corso commerciale e
per geometri: tecnica del commercio, ragioneria, diritto ed economia;
economia, estimo, studio del territorio; architettura, urbanistica, disegno,
edilizia, arti figurative, storia e critica dell'arte; normativa tecnica.
Infine i Laboratori hanno biblioteche d'indirizzo affidate ai docenti
responsabili che conservano inoltre quelle più antiche. |
Una nuova struttura complementare alla biblioteca : la
mediateca L'attuale configurazione dei laboratori all'interno dell' istituto prevede infatti una più stretta integrazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti informativi e didattici. Testi, riviste, pubblicazioni di vario genere affiancati duttilmente a materiali audiovisuali ed elettronici, consentono di fornire agli studenti supporti di lettura e di studio diversificati. Tali materiali possono essere raggiungibili con comodità e divenire in tal modo sempre più fruibili da parte di studenti e docenti, tanto da costituire utili strumenti di rinforzo dello studio. L'esame di testi di consultazione, di saggi, di manuali, si affianca spesso alla proiezioni di filmati, di diapositive, alla navigazione in INTERNET o ai percorsi di ricerca resi possibili dalle tecnologie infotelematiche.
La scuola dispone infine di
un consistente patrimonio di audiovisivi e di ipermedia, che viene
costantemente aggiornato con nuovi acquisti. Anche il software applicativo è
ricco e consente l'utilizzo di programmi di scrittura, gestione immagini,
creazione pagine Web e
prodotti
ipermediali da inserire in rete. |
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1)
I referenti del Progetto BSM degli ultimi anni e
quelli dell’a.s.2003-2004, Cristina Caldera, Paola Montano, Antonella Rava e
Luisa Facelli, attualmente responsabile della biblioteca d’Istituto,
desiderano qui ricordare quanti nel tempo vi hanno dedicato attenzione,
energie, professionalità: - La dirigente amministrativa Margherita Fariolotti. - Tutti i numerosi docenti bibliotecari che si sono avvicendati nell'ultimo ventennio con impegno, passione, sensibilità culturale dedicando molte ore di lavoro alle raccolte della biblioteca e dell’aula audiovisivi. - Quanti fra il personale ATA hanno collaborato, in particolare Giorgio Caligaris che all’inizio degli anni ’90 iniziò una prima catalogazione informatica. - Alcune ex-allieve, tra cui Maria Gabriella Cussotto, nei lontani anni '70; Barbara Franzo e altre ancora del corso programmatori negli anni ’80; Cristina Ferraris e Michela Scarano che hanno effettuato la catalogazione derivata di 1000 volumi, con il software Winiride, durante lo stage estivo 2002. Un gruppo di allievi della I E rag. nell’a.s.2003-04 per il lavoro di riordino di alcune raccolte. - Roberto Crosio che ha messo a punto e compilato, negli anni ’90, un sistema di segnature dettagliato per le schede cartacee di carattere tematico, risultato facilitante per la catalogazione con Winiride.
- Maria Rosa
Zarino per l’attività di tutoraggio durante il corso di autoformazione
Winiride tenutosi presso il Liceo Scientifico Avogadro. |
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