Università Popolare di Biella
Progettazione di attività per l’Anno Accademico
2013 – 2014, area Le scienze
dell’uomo
Quattordici tematiche letterarie della modernità ( e post-modernità )
Leggere per disporsi consapevolmente nella rete dei fatti e delle
emozioni.
http://www.roberto-crosio.net/1_intertestualita
La lettura può orientarsi in molte direzioni; si legge per diletto - il non
meglio identificato piacere della lettura – si dice addirittura per
di-vertimento ( nel senso di
allontanamento temporaneo dalla concretezza del vissuto ), oppure per la
conoscenza di sé e degli altri, intesi come co-protagonisti di eventi, fatti,
situazioni di vita. La lettura ci proietta alternativamente in un rapporto più
approfondito con noi stessi e con la realtà, in una pendolarità quasi obbligata:
ci obbliga ad entrare in rapporto con le cose del mondo, vivificate da
narrazioni, stati d’animo, aperture di senso, in quell’operazione che
tecnicamente è chiamata la ricezione
del testo letterario.
Individuare elementi di convergenza in più testi
attorno ad un tema è abitudine naturale, gratificante e utile per il
lettore, di tipo logico più che estetico, che implica l’esercizio
della nostra memoria letteraria (
intertestualità ). Si tratta di prestare attenzione ai passi che delineano
un particolare aspetto del tema preso in considerazione, attraverso momenti
della narrazione, ma soprattutto attraverso argomentazioni. L’effetto di tale
operazione è quasi sempre una più chiara comprensione del concetto implicato; su
di esso si aprono prospettive inedite di significato, che solo il prodotto
artistico evidenzia. In questi momenti
è in relazione il vissuto del lettore con l'immaginario letterario, nella
ricostruzione parallela della nostra realtà a confronto con la
situazione artisticamente delineata.
Finalità.
Il corso mira a far cogliere le valenze conoscitive del testo letterario, capace
di arricchire considerevolmente le nostre mappe mentali, includendo aree di
significato collaterali ad un tema, che difficilmente dal
senso comune verrebbe isolato e
perlustrato concettualmente. La creazione artistica muove originalmente nel
campo delle possibilità di vita, anche di quelle che il lettore non può esperire
direttamente; in questo modo studia i margini insondabili della personalità
umana, chiarendone la struttura profonda. Tematizzare è operazione
pseudo-filosofica, di consapevole autoanalisi.
Modalità di presentazione dei contenuti.
Gli incontri si realizzeranno con la presentazione commentata di slide
illustrative, di carattere multimediale, ampiamente corredate da testi,
immagini, commenti musicali, videoregistrazioni e mappe concettuali
esemplificative. Il materiale del corso è inserito in internet all’indirizzo
http://www.1949crosio.net/1_INTERTESTUALITA/.
Obiettivi.
Il corso ha come obiettivo la sensibilizzazione alla pratica della
tematizzazione. Con la presentazione di testi critici e antologie tematiche, che
aiutino lettori e studenti a cogliere la relativa facilità dell’operazione.
Inoltre l’uso sistematico di mappe concettuali e cognitive, orienta nella
direzione di schedature più agili e fungibili dei testi letterari, tra loro
confrontati. Altro obiettivo è l’avvio all’intertestualità. Il corso appare
utile in vista di un approfondimento dei programmi di Letteratura italiana del
quinto anno delle scuole superiori.
Scansione.
Il corso si realizza in una serie di 14 incontri . Supporto di proiettore e aula
multimediale
Avamprogetto e indicazione degli argomenti:
1.
Che cos’è un tema letterario. Storicizzare e tematizzare. I
topoi. Un primo esempio:
perdita e allontanamento nelle fiabe.
2.
Notturno e lunare. Volgersi a una visione opaca o luminosa dello spazio e del
tempo.
3.
Mito e religione. Il divino e l’umano a confronto. Il destino e le sue
rappresentazioni.
4.
La città tra memoria e modernità
5.
La poesia: dall’enfasi celebrativa all’incanto della parola
6.
La memoria come recupero di vissuti. La storia come loro codificazione.
7.
Identità e doppio. Specularità, incomunicabilità e alienazione.
8.
Inconscio, utopia, follia
9.
Noia, inettitudine, spleen
10.
Umorismo, riso, comicità, satira, ironia.
11.
Rivoluzione e rivolta. Progetto e azione, valenze simboliche del concetto
12.
La bellezza nell’armonia, nel piacere e nella trascendenza.
13.
Il viaggio: un percorso di ricerca e di abbandono. La velocità
14.
La guerra: dall’evento glorioso al dramma umano.
Roberto Crosio
Via Aosta 13
13100 Vercelli
3472733199
roberto.crosio@tin.it
http://www.roberto-crosio.net/1_CROSIOR