La città tra memoria e modernità
Fondare,
abbellire, difendere le città, come centri operosi di storia, tra culto
del passato e progetto del presente.
Città della memoria, città industriali,
città ideali e città utopiche della post modernità, città invisibili, città
metafisiche, città funzionali, come templi delle solitudini urbane e
alienazione dei non luoghi.
Emozioni anche metafisiche, racchiuse in architetture di piazze e strade,
nelle periferie e nei quartieri di una città del popolo, vivace, amata e temuta,
sconosciuta. Essere straniero alla città,
fuggendo la terra natale e invano sperando il ritorno: e – migrare, con -
vivere con la perdita delle radici. Scoprirsi diversi al ritorno!
Il tema della città convive a lungo come polarità tra ambiente urbano e
mondo contadino. La città è voglia di crescere, travaglio, talora impossibile
fuga dall’infanzia ( Pavese )
http://www.roberto-crosio.net/1_INTERTESTUALITA/CITTA1.htm
scarica file pdf |
||||