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Autoritratto |
Fotografia |
Pierre-Auguste Renoir
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Autoritratto |
Fotografia |
| 1841 Pierre-Auguste Renoir
nasce a Limoges il 25 febbraio. Il padre Léonard è
sarto; la madre, Marguerite Merlet, lavora come
cucitrice. Trasferitosi Parigi, con grande impegno e
manifesta buone capacità in disegno e canto. Nel 1860
entra a far parte del gruppo dei copisti del Louvre: i
suoi pittori preferiti sono Rubens, Fragonard e Boucher.
Deciso a intraprendere la carriera di pittore, Renoir si
prepara agli esami per accedere all’École
Impériale et Spéciale des Beaux-Arts dove conosce
Bazille, Sisley e Monet e con loro sperimenta la pittura
en plein air. In seguito dipinge con Monet lungo la
Senna, sperimentando la resa dello stesso soggetto: lo
stabilimento balneare de La Grenouillère. Attenti ai
colori, alle luci e ai riflessi dell'acqua, i due
pittori gettano le basi del futuro movimento
impressionista. Nel 1870 scoppia la guerra franco-prussiana e Renoir viene arruolato.Sconfitto a Sedan, Napoleone III si arrende. In Francia viene proclamata la Terza repubblica. Renoir può tornare a dipingere e nel 1874 partecipa alla mostra degli impressionisti presso lo studio di Nadar: Monet presenta Impressione, sole nascente, che darà il nome al gruppo. Attratto dall'Oriente Renoir si reca ad Algeri ma a fine ottobre è in Italia, dove ammira le opere di Raffaello e le pitture pompeiane. Nel1883 comincia a ritenere conclusa l'esperienza impressionista. In dicembre viaggia con Monet in Provenza e Liguria. Nel 1887 espone le Grandi bagnanti con il sottotitolo "Saggio di pittura decorativa". Gauguin parte per la Martinica, dove dipinge Sotto i manghi. Van Gogh a Parigi esegue “Père” Tanguy e Il ponte della Grande Jatte. Cézanne realizza La montagna Sainte-Victoire dal grande pino. Verdi compone Otello. Nascono Marc Chagall e Le Corbusier. Renoir abbandona il segno netto senza però riaccostarsi all'esperienza impressionista. Viene colpito da un forte attacco reumatico, un male che lo affliggerà per tutta la vita, e nel 1891, per trovare un po’ di sollievo, cerca il caldo e si trasferisce nel sud della Francia. Ritrae fanciulle, paesaggi e bagnanti. Nonostante le sue condizioni di salute, i suoi quadri si fanno più sereni e i colori si schiariscono. Intanto visita Londra, L'Aia, Dresda e ne frequenta i musei. Nel 1903 lavora a Cannet vicino a Cannes; riceve con piacere gli amici, ma ha forti dolori alle mani. |
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| Nel 1907 acquista la tenuta di Les Collettes a
Cagnes-sur-Mer, vicino a Nizza. La sua salute sta
peggiorando ma continua a lavorare e dipinge diversi
ritratti. Espone in tutto il mondo. Ormai costretto su una sedia a rotelle, deve usare un cavalletto scorrevole per lavorare e per poter dipingere e arriva a legarsi il pennello tra pollice e indice . Ha problemi di salute e solo dipingere lo rende felice. Si fa costruire uno studio con grandi vetrate per avere l'impressione di lavorare en plein air. Muore a Cagnes, nella tenuta di Les Collettes, il 3 dicembre 1919. |
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