Richelieu, Armand-Jean du Plessis (Parigi
1585-1642), cardìnale e statista francese; più di ogni
altro si fece promotore dell'assolutismo in Francia e
gettò le basi della grandeur francese del XVII secolo. Di nobile famiglia, studiò a Parigi nel Collegio di Navarra e all' accademia militare Pluvinel. Da ragazzo aveva intrapreso la carriera militare, ma quando il fratello Alphonse decise di dedicarsi alla vita monacale e rinunciare alla propria diocesi di Lugon, vicino a La Rochelle, Richelieu, per non perdere un bene di famiglia, prese i voti. All'età di ventidue anni fu consacrato vescovo e nel 1614 partecipò come rappresentante del Clero agli Stati Generali convocati da Maria de' Medici, reggente per il figlio minorenne Luigi XIII. Nel 1616 divenne segretario di stato ma l'anno successivo cadde in disgrazia. Riconciliatosi, divenne cardinale ed ottenne un seggio nel consiglio reale; nel 1624 divenne il primo ministro del re Luigi XIII. Il re gli affidò completamente il governo ed egli iniziò un'abile politica per rafforzare il prestigio della Francia e il potere assoluto del re. Riprese la lotta contro gli Ugonotti, la cui autonomia riteneva pericolosa e nel 1627 pose l' assedio alla loro piazzaforte principale, La Rochelle, facendo costruire una diga lunga 1500m e chiudendo laccesso al porto con catene, per assicurarsi l'amicizia inglese e difendersi da possibili interventi da Oltremanica. Con la distruzione politica e militare degli ugonotti Richelieu iniziava a consolidare allinterno lautorità della monarchia , mentre perseguiva allesterno obiettivi di recupero del prestigio europeo della Francia. Con misure energiche, Richelieu riuscì a strappare il potere politico alle grandi famiglie di Francia, facendo del re un monarca assoluto e confermando il paese come la prima potenza militare d'Europa. Promosse le esplorazioni e la colonizzazione francese in Canada e nelle Indie. Dopo aver designato come successore il cardinale Mazzarino, Richelieu morì di polmonite e fu sepolto nella chiesa della Sorbona a Parigi. |
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Il Richelieu che interessò a Dumas non fu tanto lo statista quanto l' uomo energico e deciso, ambizioso e spietato, piu interessato agli intrighi che alle ragioni di stato. Se tuttavia si possono rimproverare a Dumas inesattezza e imprecisione storiche, bisogna riconoscere che ne I tre Moschettieri egli ha tracciato un ritratto fedele e non privo di grandezza della personalità del primo ministro di Luigi XIII. |