Il monumento equestre

Donato de’ Bardi detto Donatello, Monumento equestre al Gattamelata, 1447-1453, Padova, Piazza del Santo

 

Le grandi capacità degli artisti rinascimentali e il loro attento studio naturalistico portano alla nascita del monumento equestre, un genere scultoreo che aveva avuto già in epoca classica il periodo di maggior sviluppo ed era poi stato quasi abbandonato. Nella scultura riprodotta a fianco, Donatello ritrae il condottiero della Repubblica veneta Erasmo da Narni, detto “il Gattamelata”. Il monumento sorge sulla piazza antistante la basilica antoniniana, ma è slegato dall’architettura. Il guerriero si muove lentamente, con sicurezza, in un’ideale marcia di conquista. Cavallo e cavaliere danno un’impressione di fermezza. Da notare la testa scoperta del guerriero, che ne evidenzia la superiorità intellettuale, la determinazione di chi guida il proprio destriero in battaglia seguendo un disegno mentale a lungo meditato. La scultura esprime quindi il dominio dell’uomo su storia e natura.

Prima pagina, Mappa,  Furioso, Iconografia, Le armi, Avanti, Indietro