Il Guercino, Venere, Marte e Cupido


Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino, Venere, Marte e Cupido, 1633, Modena, Galleria estense.

Il dipinto fu eseguito per il duca di Modena Francesco I. Da notare l’insistenza con cui le figure di Venere e Cupido richiamano direttamente l’attenzione dello spettatore: in particolare, l’invenzione dell’arco del putto rivolto verso l’osservatore era già stata utilizzata dal pittore negli affreschi romani

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